Tutti o genitore conoscono l'utilità di un computer da comprare e tenere a casa per sviluppare meglio l'apprendimento del figlio studente di scuola? A volte diamo per scontato che ogni studente abbia nella sua abitazione tutti gli strumenti necessari per elevare il suo livello culturale ma, purtroppo, non sempre è così, poiché i mezzi economici non riescono a permettere di far fronte alle numerose esigenze di un giovane che desidera continuare in modo utile l'apprendimento incominciato in classe.
Non tutte le famiglie possono permettersi di comprare un computer per la casa ai propri ragazzi e qui voglio aprire una parentesi.
Le istituzioni dovrebbero aiutare in maniera più sostenuta chi non può accedere ad un dispositivo così importante per dare uno slancio alla corretta crescita del sapere e del confronto nel web attraverso la democrazia partecipata dei commenti e delle discussioni che in intavolano ogni giorno sui social network e nei commenti che compaiono sotto le notizie.
Un contributo da parte delle regioni o delle ammministrazioni comunali per l'utile acquisto di un computer a casa, alla stessa stregua dell'esempio dei buoni per i libri di testo per la scuola, non può mancare come diritto assicurato. Non parlo, ovviamente di uno zaino firmato o del diario alla moda da acquistare in qualsiasi momento, anche in periodo di saldi con prezzi scontati. Sarebbe la prova a dimostrare se veramente c'è in atto un rinnovamento che mira al potenziamento dello sviluppo di una comunità sul piano della tecnologia che deve essere considerata come un tassello fondamentale per raggiungere i livelli dei paesi più moderni.
Ovviamente, con l'apprendimento orientato sul computer da tenere a casa con la connessione internet attiva, ci deve essere la giusta attenzione a non creare un ulteriore meccanismo di sprechi e di ingiustizie sociali dove ad usufruire di questi aiuti sono quelli che non ne hanno bisogno piuttosto che i meno abbienti.
Ciò che dobbiamo capire sul serio, e qui mi rivolgo a tutti i genitori, è il contesto storico in cui ci troviamo che non possiamo ignorare il computer da avere a casa se davvero vogliamo bene ai nostri figli. Si tratta di un dispositivo più importante dell'abbigliamento di marca.
Proviamo a privarci di tante cose, dalle vacanze fino alle spese inutili o futili per mettere da parte i soldi che servono per fare un acquisto intelligente che con il tempo ci farà apprezzare i risultati di un cervello che non deve rimanere indietro rispetto all'esperienza di un coetaneo.
I prezzi di listino sono diventati molto accettabili perché un computer da avere a casa è molto utile per sviluppare l'apprendimento e, facendo un'indagine nei grandi centri commerciali piuttosto che nel piccolo negozio di paese, la concorrenza è talmente spietata che ogni mese ci sono decine di offerte dove si può scegliere con tranquillità la convenienza più adatta alle proprie possibilità. Basta collezionare i volantini che mettono nella cassetta della posta per fare i paragoni con le principali caratteristiche sul mercato in quel momento.
Se avete bisogno di assistenza e di qualche consiglio prima di andare in un punto vendita, ci sono di sicuro tanti amici che possono fornire un suggerimento non propriamente professionale, ma ugualmente valido e piacevole perché è a costo zero.
Nell'immagine con il ragazzo che sta di fronte ad un notebook mentre scrive sulla tastiera, ho messo in evidenza alcuni argomenti che i giovani conoscono bene per divertimento e per l'istruzione che nella rete viaggia di pari passo.
Con la comunicazione intendo l'uso più frequente di Facebook o di Twitter con il computer a casa, anche se questi sono solo alcuni esempi, e vi metto in risalto l'importanza di questi siti per fare amicizia e per trascorrere delle ore in un gioco che nel suo insieme riesce anche a migliorare la scrittura e il linguaggio.
Penso, infatti, al ruolo che ha nel caso in cui si parla con qualcuno che vive all'estero perché, spesso, senza saperlo, si diventa cittadini globali e si può imparare o migliorare l'inglese sforzandosi di leggere e di mandare i messaggi a chi sta dall'altra parte del monitor.
Perché conviene comprare un computer che lo studente deve usare a casa? La risposta è semplice, poiché si tratta di uno strumento utile per l'apprendimento. Le notizie ci capitano sotto l'occhio anche mentre facciamo tutt'altro nelle varie bacheche, dunque, le informazioni riescono a raggiungere l'attenzione dello studente che probabilmente verrà preso dalla tentazione di aprire e apprendere il contenuto se verrà colpito da una tematica che lo incuriosisce.
Invece, per fare un confronto al passato, difficilmente un figlio guardava il quotidiano rispetto all'apprendimento semplice con un computer a casa sempre collegato alla connessione internet.
L'enciclopedia l'ho lasciata per ultima volutamente, perché con Wikipedia c'è stato un successo assoluto proprio perché è facile da usare come scuola da continuare a casa per fare una ricerca e non si può nemmeno accostare a quel libro come un mattone che le vecchie generazioni non amavano particolarmente.
Preciso che sull'argomento del computer da comprare perché tenere a casa il pc è utile per migliorare l'apprendimento, sto mettendo in rilievo le opinioni girando il punto di vista dalla prospettiva di chi ha ancora l'età che pensa allo svago piuttosto che alla sua formazione culturale, poiché chi è più grande sa molto bene che è meglio affidarsi ai volumi professionali della Treccani oppure all'Encarta per avere delle fonti attendibili con la giusta garanzia che va oltre al controllo degli utenti.
Bene, mi sembra di aver detto tutto e nel complesso ho fatto risaltare anche il peso utile per l'apprendimento della connessione internet che, pur essendo un'altra spesa, serve comunque per sostenere l'arricchimento della conoscenza insieme a un computer a casa.
Per non rimanere tagliati fuori dal mondo, guardate l'innovazione con la corretta convinzione del buon padre di famiglia.
Nessun commento:
Posta un commento